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Da un po'di tempo ho l'impressione che il 16-50 acquistato in kit con la a6000 non riesca più a mettere a fuoco in maniera ottimale, al punto che sempre più spesso utilizzo un obbiettivo di terze parti completamente manuale che pur di scarsa qualità mi dà foto migliori.
Vorrei sapere se è possibile effettuare una taratura dell'obiettivo, o che cosa controllare, magari è la macchina.
Grazie a che mi potra rispondere.
Diego
Da quello che so, le reflex usano l'AF a rilevamento di fase mentre le ML quello a rilevamento di contrasto.
Il primo è ritenuto in genere più preciso me presenta spesso problemi di accoppiamento con l'obiettivo, cioé in MF l'immagine è perfetta, mentre in AF il punto di fuoco può risultare leggermente più avanti o più indietro (front/back focus).
Così, in determinate condizioni può capitare che l'AF a rilevamento di fase "canni" clamorosamente la messa a fuoco e allora è necessario che la macchina sia dotata di una regolazione fine, separata per più obiettivi.
Io con la mia prima reflex digitale (Pentax K10) diventai matto perché il 16-45 originale, a 16 mm, nei panorami, cercava il punto di fuoco oltre infinito e, non potendo andarci fisicamente, non scattava in AF, costringendomi a passare al fuoco manuale. La K10 non aveva ufficialmente (come quasi tutti gli apparecchi di allora) possibilità di regolazione fine dell'AF, ma riuscii ad ovviare con un programma russo con istruzioni in francese (sic!) che mi permise di entrare in una modalità particolare e regolare questo dannato AF. Siccome la regolazione era unica, dovetti fare molti aggiustamenti, per fare in modo che la messa a fuoco risultasse accettabile su tutte le ottiche.
Tornando a Sony, io ho l'A7II e non so se l'A6000 funziona alla stessa maniera.
Nell'A7II esiste la possibilità di regolazione fine del fuoco solo per gli obiettivi Sony A (fino ad un massimo di 30 ottiche), ricordo che l'A7II utilizza un sistema misto (fase/contrasto) e, penso, nel caso delle ottiche provenienti dalle reflex Sony, venga usato solo il primo, mentre per i Sony E originali e compatibli, vengono usati entrambi e quindi eventuali problemi di F/B focus vengono corretti dall'AF a rilevamento di contrasto, rendendo inutile la calibrazione fine.
Non so se questo potrà aiutarti, io comunque, prima di far controllare la macchina, cercherei, magari aiutandoti con i forum, di vedere se trovi qualcuno che abita nella tua città e ti fa provare un altro obiettivo Sony.
Forse si sta generando un po' di confusione..
AF a rilevamento di fase: veloce, potenzialmente impreciso
AF a rilevamento di contrasto: lento, potenzialmente più preciso
Mirrorless: le attuali Sony hanno sia sensori di contrasto che di fase (nel caso specifico della A6000 pure), e generalmente non necessitano di taratura perché la collaborazione dei due tipi di contrasto posti sul piano focale del sensore garantiscono velocità e precisione. Potrebbe essere richiesta la taratura in caso di uso di adattatori: in questo caso vengono usati soltanto i sensori di fase e quindi c'è una (remotissima) possibilità di errore.
Reflex: i sensori sono solo di fase, e posti su un piano equivalente ma spostato rispetto al sensore: quindi oltre alla possibile imprecisione del sensore di fase stesso si aggiunge l'imprecisione meccanica dello specchio. Il risultato è che sulle reflex la taratura è praticamente sempre necessaria.
Al momento non si è capito se è un problema di sfuocato, di micromosso, di lenti spostate, di difficolta a distanze brevi/medie/lunghe...
Ogni ipotesi è al momento di pura fantasia, se si vuol affrontare il problema in community serve qualche elemento in più altrimenti serve un riparatore autorizzato.
Da quello che sapevo, a parte problemi di taratura (F/B focus) il primo sistema è considerato più preciso.
Concordo con danardi78 che per ora abbiamo pochi elementi per capire quale possa essere il problema.
Credo che l'unica sia aspettare che chi ha aperto il thread ci dica qualcosa di più preciso.