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UPS per tv OLED e protezioni varie

RISOLTO
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Analogico89
Membro

UPS per tv OLED e protezioni varie

Ciao! Ho acquistato una tv Oled Sony e mi hanno consigliato di abbinargli un semplice ups con AVR così ho preso un Tecnoware 1100va con onda pseudo sinusoidale. Leggendo in rete però ho scoperto che esistono anche quelli sinusoidali puri (con onda come quella enel) e che costano ovviamente molto di più. Si aggiunge il fatto degli alimentatori PFC attivi e di cui non capisco se le tv lo abbiano o no, non so dove può essere riportato. Nelle caratteristiche del mio ups, all'interno del libretto è possibile il collegamento con pc e monitor, quindi facendomi due conti ho considerato la tv come un monitor... sbaglio? Tutto questo mi porta a tante domande tra cui, è sbagliato il mio ups per la mia tv o no? Un'onda pseudo sinusoidale va bene per un OLED? Basterebbe una multipresa di alta qualità con filtri buoni parafulmini? Grazie per le gentili risposte.

1 SOLUZIONE ACCETTATA

Soluzioni accettate
profile.country.IT.title
fiugiu
Membro

Lo ripeto ancora, parliamo di UPS line interactive e/o off line, quindi: 

1- la forma d'onda d'uscita è una sinusoide quando la rete è presente! La stessa sinusoide che c'è in ingresso! E' chiaro? Non e pseudo sinusoidale, quadra o modificata (che non significa nulla @Flamerone ) è sinusoidale, è quella di rete.

L'onda è pseudo sinusoidale (o quadra nei modelli più low cost) SOLO in funzionamento da batteria, quando è l'inverter a generarla.

2-La TV alimentata per anni come sopra è come se fosse alimentata dalla rete, non cambia nulla se non quando l'UPS va da batteria!

3-La stabilizzazione della tensione di rete, limitata perchè a scalini, di solito uno up e uno down ottenuta cambiando presa dell'autotrasformatore (che se ha in ingresso una sinusoide ti restituisce in uscita una sinusoide), la fa l'AVR ma l'onda è e resta sinusoidale.

4-La protezione dai disturbi impulsivi ad alta tensione singoli o treni (surge e burst) è demandata allo stesso tipo componenti che trovi dentro le multiprese protette e che si trovano anche dentro l'UPS (normalmente sono dei VDR).


Poi, a proposito della tua frase:
"Quindi con l'AVR c'è il rischio maggiore di alimentarlo con tale onda in quanto ogni volta avrà una tensione ballerina fuori dalla finestra dell'avr questo commuterà in onda modificata. Hai capito adesso???"
No, non ho capito cosa scrivi. Ma ti ripeto e confermo che l'AVR non "modifica" (come dici tu) l'onda, resta una sinusoide, ne varia solo l'ampiezza grazie all'autrotrasformatore multipresa ed alla logica di controllo che con i relè (che fanno click clack) seleziona la presa più giusta da dove prendere la tensione per il carico per rendere minima la differenza tra la tensione nominale selezionata (esempio 230 V) e la tensione reale d'uscita.
Hai capito adesso? (concedimi di usare il tuo stesso tono)

 

@Analogico89 

Le sottotensioni non generano danni, al max si spegne la TV quindi tranquillo, quello che fa  l'AVR te l'ho scritto sopra e come avrai capito non protegge da sovratensioni "distruttive".

Gli stabilizzatori di tensione elettromeccanici funzionano o come l'AVR (i più semplici), o tramite degli autotrasformatori variabili motorizzati (variak) che garantiscono una regolazione più fine della tensione, in entrambi i casi la forma d'onda (sinusoide) e la frequenza sono quelle di rete, regolano solo la tensione. Un UPS  on line (doppia conversione AC/DC e DC/AC) ma senza batteria è di fatto invece uno stabilizzatore statico, non garantisce backup (visto che non ha le batterie) ma genera una sinusoide d'uscita totalmente indipendente da quella di ingresso, controllandone valore della tensione, forma e frequenza.

In riferimento alla tua ultima frase confermo che il discorso è tecnico (ma non è fantascienza), mi pare di essere stato chiaro e dettagliato nelle spiegazioni.

 

Se è solo per la TV vedo poco utile l'acquisto del UPS, io ne ho uno in casa ma è per il PC e soprattutto per il NAS e quindi per avere un certo backup time.

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21 RISPOSTE 21
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Flamerone
Expert

@Analogico89 l'ups Tecnoware non è che brilli di prestazioni ma fa comunque il suo lavoro. Più che altro il suo AVR non è granchè e perlomeno quello che avevo in ufficio, rumoreggiava spesso in quanto c'era come un sorta di relè che si attaccava e poi disabilitava continuamente!!! Alla tv comunque non da nessun fastidio avere un'onda pseudo sinusoidale in quanto tanto ha come alimentatore un inverter. Comunque non ci è dato sapere se e che tipo di PFC monta!!! Quello che ti posso dire è che il mio XE90 che alimento tramite l'UPS APC onda sinusoidale modificata non ha mai avuto nessun problema durante le mancanze di tensione.

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phoenix03
Collaboratore

Io uso un UPS APC con onda pseudo sinusoidale per alimentare TV, Xbox e PS4 e non ho mai avuto problemi. Credo che l'onda sinusoidale pura sia importante soprattutto con i PC di fascia alta. Più che altro io darei importanza alla marca. Io consiglio APC che sono più affidabili di Tecnoware.

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Flamerone
Expert

Infatti anche il mio APC è con onda pseudo sinusoidale e AVR.

profile.country.IT.title
fiugiu
Membro

Ciao a tutti!

In generale gli alimentatori delle apparecchiature elettroniche funzionano correttamente se alimentati con onda pseudo sinusoidale e anche con onda quadra. Questo comunque è il tipo di onda che genera l'inverter del UPS e che quindi in questo tipo di UPS alimenta il carico (in questo caso la TV) solo quando l'UPS va da batteria. Quando la rete è presente l'UPS usa la linea di bypass interna per riportare all'uscita la rete d'ingresso stessa (UPS off line o VFD). L'AVR non è altro che un autotrasformatore multipresa piazzato su questa linea di bypass per cercare di regolare la tensione di uscita. Ovviamente è una regolazione grossolana che avviene cambiando la presa dell'autotrasformatore da cui si alimenta il carico e questo spiega il rumore di relè: è l'AVR che fa il suo lavoro (UPS line interactive o VI).

A riguardo dei carichi con PFC confermo che si incazzano parecchio se alimentati con onda che non sia sinusoidale ma di solito si parla di alimentatori di server di una certa potenza, non dei PC medi che si trovano nelle nostre case. Per questo tipo di carichi bisogna usare UPS a onda sinusoidale. Visto il tipo di carico (critico) si utilizzano di solito UPS di tipo a doppia conversione (UPS on line o VFI) che hanno sempre inverter ad onda sinusoidale.

 

Un inverter è un convertitore statico DC/AC che trasforma la tensione da continua ad alternata, un raddrizzatore (rectifier) fa il contrario, è un convertitore AC/DC. L'alimentatore della TV o di qualsiasi apparecchiatura elettronica non è un inverter, è in generale un raddrizzatore (ce ne sono diversi tipi) con o senza PFC che non è un componente ma una funzione (Power Factor Correction) ottenuta associando topologia del convertitore (hardware) e strategia di controllo/regolazione dello stesso (firmware).

 

Ho una curiosità: ma l'UPS ti hanno consigliato di metterlo per proteggere la TV dagli sbalzi di tensione e/o dalle scariche elettriche? Perché il grado di protezione che offrono questi tipi di UPS (off line e line interactive) è assimilabile a quello delle multipresa (io le chiamo ciabatte) con filtri e/o scaricatori VDR.
Il più alto livello di protezione è offerto dagli UPS on line (più costosi) che operano una doppia conversione AC/DC (stadio raddrizzatore d'ingresso) e poi ancora DC/AC (stadio d'uscita inverter) e che quindi alimentano il carico sempre da inverter (anche con rete presente non solo quando lavorano da batteria) garantendo sempre il valore corretto sia di tensione che di frequenza della sinusoide d'uscita e filtrando i disturbi che arrivano dalla rete.

 

Spero di essere stato utile.

Ciao!

profile.country.IT.title
Flamerone
Expert


@fiugiu  ha scritto:
..L'AVR non è altro che un autotrasformatore multipresa piazzato su questa linea di bypass per cercare di regolare la tensione di uscita...

Autotrasformatore? Ma l'AVR scusami è ottenuto elettronicamente variando semplicemente la "Vref" del circuito di controllo della stabilizzazione!!!

 

PS. Comunque la tv è un "grosso" monitor e dati gli assorbimenti non particolarmente elevati non ha nessun problema di PFC!!! Però come ho già scritto la tecnoware...

 

profile.country.IT.title
Analogico89
Membro

Io uso Tecnoware da 20 anni e mai avuto un solo problema ne ronzii ne nulla. A me è stato consigliato (non ho mai usato un ups per tv in vita mia prima di ora) per proteggere pannello ed elettroniche da sotto/sovratensioni e quindi anche possibili scariche sulla rete. E' ovvio che se va via la luce non ho alcun interesse a tenere la tv accesa non è un pc, non devo salvare alcun dato. Tempo fa ho acquistato una multipresa della Brennenstuhl in alluminio con filtro parafulmine ecc di fascia alta dove c'è scritto per HiFI/TV ed elettroniche simili ma non l'ho mai usata in quanto ho tenuto l'ups collegato. I miei dubbi, leggendo su internet si rifanno molto al discorso PFC attivo di cui non mi è ancora chiaro se le tv siano così (quindi differenti dai monitor pc e videoconferenza in quanto quelli sono abilitati dal mio ups stando alle istruzioni) oppure siano con alimentatore "normale". Il discorso PFC da quello che leggo è molto particolare ad esempio le consolle andrebbero alimentate con sinusoidale pura in quanto con PFC attivo mentre sopra leggo utenti che usano un comune ups con pseudo sinusoidale ed avr, allora mi chiedo c'è un reale rischio di provocare problemi oppure sono solo chiacchiere? A me interessa dormire sogni tranquilli, considerate che io ho anche montato i filtri parafulmini per la parabola quindi ci tengo molto alle mie cose come credo tutti.

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Flamerone
Expert

Puoi usare quello che vuoi e nessuno però mai ti potrà dire nulla sull'PFC. Forse lo dovresti chiedere alla sony se lo sa...ma dubito. Personalmente ti posso però dire che in ufficio li ho dovuti sostituire tutti i tecnoware perchè rompevano le scatole con l'avr (click-clack continui) e la loro ventola era non rumorosa ma rumorosissima anche se c'era la tensione di rete!!!

profile.country.IT.title
fiugiu
Membro

@Flamerone porta pazienza, siamo sul limite del OT ma ci tengo... se in funzionamento con rete presente l'inverter è spento mi spieghi come regoli la tensione "variando semplicemente la Vref"?
Che poi... cosa è Vref per te?

Ti ho spiegato sopra come funziona l'AVR, se la tensione di rete è bassa cerca di alzarla selezionando una presa del autotrasformatore (o trasformatore, dipende dal costruttore ma l'isolamento non serve e un autotrasformatore costa meno) con un rapporto spire tale da alzare la tensione, viceversa quando la rete è troppo alta, da qui il "click clack" di relè che si sente.

 

Per sapere se l'alimentatore della TV ha o no un correttore del fattore di potenza o prendi un oscilloscopio o un analizzatore di rete e vedi come è fatta la forma d'onda della corrente che assorbe o chiedi all'assistenza Sony ma dubito che te lo sappiano dire.

Comunque vista la potenza in gioco sarei veramente stupito a scoprire che ha il PFC.

 

Comunque la TV funziona se alimentata dal UPS in funzionamento da batteria? Se ne TV ne UPS danno di matto allora potete stare tranquilli.

Quando la rete è presente è ovvio che funzioni tutto perchè la forma d'onda d'uscita è la sinusoide di rete solamente condizionata in ampiezza dal AVR.

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fiugiu
Membro

@Flamerone di solito tutti gli AVR fanno click clack, UPS di così bassa potenza non sono proprio il mio campo ma non penso che qualcuno usi componenti statici per sostituire i relè, ma se non mi dimentico cerco info.

Per quel che riguarda le ventole sono d'accordo, ce ne sono di più o meno rumorosi ma di solito gli UPS off-line o line interactive con rete presente le ventole sono spente e si accendono solo in funzionamento da batteria quando entra in funzione l'inverter o al limite dopo un intervento da batteria fino che il caricabatteria è in funzione.