Estratto dalla recente intervista di DDAY.it al Product Development Director per l'Europa di TCL.
TCL non è Sony o Panasonic, anche se il suo mercato è enorme vista la provenienza e le possibilità restituite dalla scelta di attaccare il mercato lato prezzo e "mascherando" alcune "mancanze" dietro la non necessità, cosa che se facessero i "grandi nomi" apriti cielo! Infatti c'è sempre chi: Samsung ed LG usano la HDMI 2.1 (ma anche loro, come?...):
Aspetto interessante è che TCL promette di aggiornare i nuovi TV fino ad Android 12 e quindi fino al 2022. Avete già avuto garanzia da Google che l'hardware sarà in effetti capace di supportare le nuove versioni?
In realtà se guardi anche ai prodotti del passato, sui modelli del 2016 siamo partiti con Android 6.0 e poi li abbiamo aggiornati fino alla versione 8.0. La capacità di aggiornamento è legata alla piattaforma che utilizziamo (il chipset SoC utilizzato nei TV, ndr). Con l'ultima piattaforma siamo partiti da Android 9.0 e aggiorneremo ad Android 10 entro fine anno. L'anno prossimo invece rilasceremmo l'aggiornamento ad Android 12. Google richiede un supporto a lungo termine che prevede l'aggiornamento prima alla versione successiva e poi di saltare una versione per il secondo aggiornamento, per questo salteremo la 11 e aggiorneremo direttamente alla versione 12. Sulla gamma full HD siamo partiti con Android 8, abbiamo aggiornato alla 9 e aggiorneremo poi ancora alla versione 11 saltando la 10. In ogni caso sono comunque sempre due aggiornamenti di Android garantiti. Va inoltre sottolineato che Google separa la versione dell'Home Screen da quella del sistema operativo. Questo vuol dire che anche se la versione di Android rimane la 9 puoi ricevere nuove funzionalità sulla Home Screen, viceversa puoi ricevere un aggiornamento ad Android 10 e non vedere
La gamma QLED 4K invece avrà comunque qualche funzionalità delle nuove specifiche HDMI?
No. I futuri prodotti che lanceremo forse implementeremo le nuove specifiche, ma per le serie C71 e C81 abbiamo deciso di non implementare HDMI 2.1. Lo abbiamo valutato inizialmente, ma avremmo rischiato di ritardare il lancio sul mercato dei prodotti, e del resto non serve a granché. Il game mode è comunque legato all'ingresso su cui è attivato: se la console è collegata ad esempio all'HDMI 1, una volta attivato il game mode, l'impostazione è sempre attiva, per cui l'ALLM non serve a molto. Non ci sono ancora molti giochi che sfruttano il VRR e se andiamo a considerare eARC, con servizi come Netflix comunque non verrebbe mai sfruttato, visto che il Dolby Atmos è comunque incapsulato in un flusso E-AC3 che è supportato dal normale ARC. L'eARC potrebbe essere utile per il passthrough del Dolby Atmos via Dolby TrueHD con player Ultra HD Blu-ray, ma ti sfido a trovarmi qualcuno che lo utilizzerà mai: sono sicuro al 100% che quel tipo di utenti utilizza un AVR home cinema e non ha bisogno dell'eARC. L'unica vera ragione d'essere per l'eARC potrebbe essere per l'audio DTS, ma non c'è alcun servizio di streaming che lo utilizzi. eARC è una buona soluzione ma è arrivata troppo tardi, e gli Ultra HD Blu-ray in verità non li compra nessuno. Abbiamo dunque preferito per i nuovi prodotti badare maggiormente alla sostanza, e introdurremo queste funzionalità sui prodotti futuri.
