Condividi la tua esperienza!
Sony si è espressa ufficialmente su una vicenda che recentemente l'ha portata al centro dell'attenzione mediatica: il presunto blocco all'installazione di Kodi sulle sue Android TV.
L'account Twitter ufficiale di Kodi aveva infatti accusato Sony di aver bloccato intenzionalmente la possibilità di installare la sua applicazione sulle più recenti Android TV della casa giapponese, rendendo noto un problema di compatibilità che, secondo alcuni post sul forum ufficiale di Kodi, era stato riscontrato da diversi utenti nel corso delle ultime settimane.
Sembra però che le accuse verso Sony fossero esagerate, dal momento che la società è intervenuta nella vicenda dichiarando che il blocco non è altro che il frutto di una svista. Il problema, infatti, risiede nell'errata identificazione di Kodi, il quale viene riconosciuto come un kernel object (ko) a causa della presenza di .ko nel nome del pacchetto di installazione, motivo alla base del blocco attuato dal software delle Android TV.
Sony ha assicurato di essere al lavoro su un aggiornamento del firmware che possa permettere di superare il problema, quindi è chiaro che la casa giapponese non abbia scelto di muovere guerra a Kodi a causa della sua fama nel campo della diffusione di contenuti pirata, ipotesi ventilata nelle prime ore.
La spiegazione di Sony sembra essere coerente con il comportamento riscontrato da alcuni utenti sul forum di Kodi, i quali avevano aggirato il presunto blocco tramite il cambio di ID del pacchetto. Insomma, tutto è bene quel che finisce bene; ora non ci resta che attendere la distribuzione dell'update che porrà definitivamente fine al problema.
Manolo