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L'ossessione del cinema per i filtri verde acqua e arancione ha ormai superato ogni limite?

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Frankie_F
Moderator
1.933 Visualizzazioni
 

 

Autore: Sony Europe

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Humandroid (2015). 

 

Con il passaggio dalle riprese analogiche a quelle digitali, la correzione dei colori in post-produzione ha permesso a registi e coloristi di applicare dei filtri per modificare i colori e influire così sull'atmosfera del loro lavoro. L'uso pesante di tonalità seppia nel film del 2000 Fratello, dove sei? dei fratelli Coen è generalmente considerato uno dei primi esempi di questa tecnica.

 

Da allora, sempre più film in uscita applicano tonalità dominanti in verde acqua e arancione. Mad Max, The Avengers, quasi ogni pellicola di Michael Bay: una volta notata questa predilezione, non potrete più non farci caso.

 

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Fratello, dove sei? (2000). 

 

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Transformers (2007). 

 

Questa rivoluzione bicromatica ha generato aspri dibattiti tra esperti di cinema e semplici appassionati, ma prima di approfondire il problema, è importante capire perché questi colori siano così ampiamente usati.

 

Perché la combinazione di verde acqua e arancione è particolarmente efficace

 

La risposta la possiamo trovare nell'armonia cromatica. Arancione e verde acqua si trovano ai lati opposti della ruota dei colori, e sono pertanto colori complementari. Le immagini che li vedono abbinati offrono un livello di contrasto che le rende particolarmente vive ed espressive.

 

La correzione dei colori può essere utilizzata per sottolineare aspetti importanti del film. In questo esempio, la tonalità arancione aiuta ad accentuare il colore della pelle o le esplosioni di un film d'azione, mentre il verde acqua è generalmente applicato a ombre e sfondi, per esaltare il contrasto del resto della scena.

 

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Total Recall (2012). 

 

Al di là di questi vantaggi visivi, i registi scelgono di usare le procedure di correzione dei colori per motivi concettuali. In un articolo sull'argomento, TV Tropes afferma: "... l'arancione infuocato e le tonalità verdi e bluastre sono fortemente associate a concetti opposti: fuoco e ghiaccio, cielo e terra, giorno e notte, interesse per l'essere umano o elegante indifferenza, esplosioni vecchio stampo contro scenari fantascientifici."

 

Quand'è che l'efficacia viene meno


Altrettante persone non si sentono in linea con questa tendenza. Secondo alcuni, tutto ciò è il frutto di un'iperbole visiva, un'esagerazione di colore e contrasto che cerca di rendere tutto il più vivace possibile. Il sito Web Film Junk afferma: "Se fate parte del gruppo che ritiene che le major siano a corto di idee per le sceneggiature, ora potete unirvi al gruppo che ritiene che siano anche a corto di combinazioni cromatiche."

 

Tra le conseguenze di questa ostinazione a dipingere tutto di verde acqua e arancione c'è soprattutto il fatto che questo è diventato il "look" tipico di un film. Quasi ogni cosa prodotta da Hollywood ha ora gli stessi filtri, e sposare questa causa può portare registi e coloristi che cercano di catturare l'attenzione del pubblico a impigrirsi.

 

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Mad Max: Fury Road (2015). 


Secondo altri, si tratta di una perdita di tempo. I film hanno sempre fatto uso di colori complementari, quindi qual è lo scopo di ulteriori filtri di correzione dei colori? Il proverbio "non riparare cose non rotte" è azzeccato, in questo caso.

 

Avete sentito cosa ne pensano gli altri, ma qual è la vostra opinione? Verde acqua e arancione vi affascinano oppure il loro abuso vi ha fatto passare la voglia di andare al cinema per sempre? Diteci la vostra nei commenti in basso.

 

 

 

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