A chi è destinato l'8K?

[_J.G.M_]

Sony ha lanciato il suo primo televisore 8K – ZG9. Annunciato all'International CES del 2019, questo è un momento rivoluzionario per la tecnologia, con il TV 8K che vanta un numero di pixel circa 16 volte superiore rispetto alla trasmissione 2K convenzionale e quattro volte superiore al 4K.

Tuttavia, il vero valore dell'8K non risiede solo nei suoi numeri impressionanti. ZG9 fa parte della gamma Sony BRAVIA® MASTER Series, tecnologia approvata dai migliori ingegneri di Sony, progettata per dare vita alle intenzioni del creatore.

A chi è destinato l'8K? Diamo un'occhiata.

Abbiamo davvero bisogno dell'8K?

Poche persone possiedono televisori 8K; in realtà, poche persone ne hanno visto uno. Sony vende molti ottimi TV 4K, quindi è naturale chiedersi se l'8K sia effettivamente necessario.

Ogni volta che ci sono progressi nella risoluzione, sorgono queste domande. Le persone si sono chieste se valeva la pena passare dal Full HD al 4K, e ora vogliono sapere se esiste un valore nell'8K.

Toshiyuki Ogura, Chief Distinguished Engineer di Sony, spiega che l'8K è prezioso per i clienti e i creatori di contenuti. Dice che questo valore può essere spiegato in una parola: "realtà"

Anche quando ci sono finissime variazioni nella gradazione, i nostri cervelli le raccolgono e riconoscono che ciò che stiamo guardando non è reale. Ogura spiega: "L'8K, con la sua qualità video altamente sofisticata, si avvicina molto alla realtà, rendendo possibile la riproduzione di immagini piene di realtà".

Per ottenere la migliore realtà dall'8K, è necessario visualizzarlo da una "distanza corretta", che Ogura definisce tra 1,2 e 1,5 volte l'altezza dello schermo.

L'8K promuoverà contenuti di qualità superiore?

Nelle parole di Ogura: "Nessuno si commuove semplicemente per un TV vuoto. Le persone si commuovono per il contenuto."

L'invenzione dei TV 8K offre ai creatori di contenuti l'opportunità di iniziare a produrre e distribuire contenuti 8K. Ogura ritiene che aumentandone la capacità espressiva, il contenuto può solo migliorare, rendendo il mercato dell'intrattenimento più interessante per il pubblico.

Il TV 8K utilizza oltre 33 milioni di pixel mentre il TV 4K ne utilizza circa 8 milioni. È questa maggiore densità di pixel che Ogura identifica come la chiave per consentire ai creatori di contenuti di offrire ciò che vogliono far vedere al pubblico. Evidenzia i monitor master su cui lavorano gli addetti dell'industria della produzione, con particolare riferimento a BVM-X300, un monitor master EL organico 4K da 30 pollici. Quello che vedono su questo monitor rappresenta l'"intento del creatore": una premessa che Sony ha usato a lungo per creare televisori in grado di riprodurre tale intenzione.

Ogura afferma: "Con il 4K e l'HDR fornito con il 4K, è diventato possibile abbinare il colore e la luminosità di uscita con quelli di BVM-X300 a un livello molto alto. Tuttavia, c'è ancora qualcosa di diverso. Abbiamo provato a capire cosa fosse, e finalmente ora, grazie all'8K, comprendiamo che questa differenza dipendeva dalla densità dei pixel. Se si utilizza l'8K, è possibile riprodurre il senso di densità dell'immagine di BVM-X300 che non può essere raggiunto con un TV 4K di grandi dimensioni."

Con lo sviluppo dei TV 8K, è ora possibile per i creatori fornire contenuti davvero reali direttamente nei salotti degli spettatori, dimostrando quanto sia prezioso l'8K per creatori e consumatori.

Avevamo il 4K, ora abbiamo l'8K... dobbiamo aspettarci il 16K, il 32K o anche di più?

Ogura dice di sì, "perché la risoluzione del mondo reale è infinita". Tuttavia, sottolinea che la tecnologia deve possedere un valore reale per i clienti per arrivare sul mercato, evidenziando come il mantenimento dell'evoluzione del valore non dovrebbe basarsi solo sulla qualità dell'immagine, ma sull'evoluzione dell'esperienza stessa.

I progressi in questo campo si basano su un ciclo continuo di miglioramento a tutti i livelli. Creiamo l'ambiente che facilita un'esperienza di contenuto migliorata, lo forniamo ai creatori e questi a loro volta creano più contenuti sensoriali che possono essere consegnati al pubblico. Sony è ben posizionata per continuare questo ciclo, realizzando dispositivi innovativi sia per la produzione che per la riproduzione di contenuti.

Secondo Ogura, siamo in un punto in cui "la tecnologia digitale ha finalmente iniziato a parlare di qualità". Ricorda quando l'analogico fu digitalizzato per la prima volta; gli utenti sono stati rapidi nel dire quanto fossero comodi ed efficienti i media digitali, ma ci è voluta l'introduzione dell'audio ad alta risoluzione per entrare in un mondo di qualità che può essere raggiunto solo in formato digitale. Ogura afferma che lo stesso sta accadendo con i video, grazie alla qualità inconfutabile di 4K, HDR e ora 8K.

Ulteriori informazioni sul primo TV 8K di Sony »

Questo articolo si basa su un'intervista con Toshiyuki Ogura. La fonte originale può essere visualizzata qui.