vecchi obiettivi e sensore dell'A7 II

[fileo54]

Ho comprato di recente una Sony A7 II con cui sto utilizzando anche i miei vecchi obiettivi Exakta/Topcon.
Con le tre ottiche Topcon (28, 58 e 135) nessun problema, mentre sono rimasto molto deluso del 20 mm f4 Zeiss Flektogon.
In passato ci avevo tirato fuori degli ingrandimenti molto spinti (anche oltre il 50x60), senza notare degrado, mentre ora la resa è uniformemente impastata e poco definita, sia al centro che ai bordi, a prescindere dal diaframma.
Ho pensato che un 20 mm per reflex ha uno schema retrofocus particolarmente spinto, che potrebbe non andare d'accordo con il sensore della Sony.
Altre idee, a parte un disallineamento delle lenti, poco probabile, non me ne vengono.
Qualcuno ha avuto problemi simili?

[Marino.Manolo]

Forse, e dico forse, con un piccolo anello distanziatore...

Manolo

[fileo54]

L'anello c'è altrimenti non andrebbe a fuoco, è propio un probema di scarsa definizione.

[Marino.Manolo]

Curiosità, hai provato degli scatti con una risoluzione inferiore?

Manolo

[lyly250]

Ciao a tutti, aggiungo che potresti, se ne hai modo, provare la lente su un'altra macchina su cui riesci a montarla e vedere se ottieni le stesse immagini.

Se la macchina è settata già, tanto per dire, in RAW (non compresso) o jpeg xfine (anche se difficilmente si apprezza la differenza ad occhio nudo), il problema porebbe essere solo la lente. Altra cosa un pò inutile -che però proverei- è scattare con la funzione "scatta senza obbiettivo"  che trovi nei menu (essendo un passo esclusivamente ottico, che su Sony non necessiterebbe di lenti correttive).

Lidia

[danardi78]

Non so se è il tuo caso, ma riporto l'informazione.

Sui sensori Sony (almeno fino alla seconda serie alpha, non ho avuto modo di verificare le stesse condizioni sulla terza serie) esiste un enorme probleme di interferenza dello strato di filtri di protezione davanti al sensore stesso.

Se il problema del percorso telecentrico dal retro dell'ottica al sensore era un fenomeno già noto con i primi sensori digitali (soprattutto fullframe) per la perdita eccessiva di luminosità ai bordi, sui sensori Sony è appurato che l'eccessiva schermatura di fronte al sensore provoca una serie di riflessi interni che degrada (spappola) l'immagine non appena ci si sposta dal centro.

Io ne ho fatta esperienza con ottiche per attacco leica-M che di telecentrico hanno ben poco: il dignitoso voigtlander 28 ultron diventava inguardabile sulla mia A7RII. La situazione migliorava solo chiudendo all'inverosimile il diaframma, ma senza risolvere completamente la situazione. La mia soluzione è stato lasciar fare le ottiche con attacco leica-M

[fileo54]

Questa sera provo a montarlo su un'A6000 di un mio amico, al di là del formato diverso (APSC) voglio vedere se cambia qualcosa come definizione.

Proverò anche con una risoluzionw inferiore, tanto non costa nulla tentare.

[danardi78]

Su un'aps-c i problemi si riducono di molto (usa solo la parte centrale).

Ridurre la risoluzione è il classico modo per non vedere i dettagli (e quindi i problemi), ma non può essere la soluzione.

Hai una foto a piena risoluzione da poter condividere qui così vediamo se riconosciamo il tipo di difetto?

[fileo54]

Con calma farò un po' di prove, ma la definizione mi è sembrata parecchio scarsa, in maniera uniforme (centro e bordi) e non influenzata al variare del diaframma.

L'idea di provare con l'A6000 del mio amico è perchè per motivi di innesto, devo usare una macchina con e-mount in quanto attualmente non conosco persone che hanno mirrorless di altra marca con anello per Exakta-Topcon, siccome va male su tutto il fotogramma, non mi sembrava rilevante provare con un sensore più piccolo, che sfrutta solo il centro.

[fileo54]

Forse l'allarme sta rientrando.
Ieri ho fatto un po' di prove con un amico ed abbiano ottenuto risultati sensibilmente migliori.
Credo fosse un problema di messa a fuoco imprecisa.
Con gli altri obiettivi, più luminosi e più lunghi di focali non mi è capitato, ma con un 20 mm, abbastanza corto da far sembrare tutto nitido e poco luminoso, non è facile mettere a fuoco con un mirino elettronico.
A questo bisogna aggiungere che sono molti anni che non metto più a fuoco a mano ed ho un po' perso l'abitudine.
Anche il focus peaking, con un obiettivo del genere, ha una discreta corsa della ghiera in cui compaiono le linee colorate.
Ho provato mettendo a fuoco a diaframma tutto aperto, cercando il punto "centrale" (cioè il punto medio tra inizio e fine della comparsa delle linee del focus peaking) di messa a fuoco, e poi chiudendo qualche stop, e mi sembra che vada molto meglio.
Più del focus peaking avrebbe fatto comodo l'ingrandimento automatico dell'immagine quando si muove la ghiera di messa a fuoco, ma questo funziona solo con gli obiettivi Sony.